sabato 15 giugno 2013

Nuovi Babbiitineranti in Trentino, Predazzo Bellamonte Paneveggio

giovedì 30 maggio 2013
Primo viaggio da babbo itinerante . Per evitare code inutili ed agevolare il sonno dei bambini partiamo alle 22 circa da Sesto Fiorentino.
Alle ore 01:00 gli occhi iniziano a chiedere riposo e quindi sosta rimandata al primo autogrill , prepariamo il camper per la notte ,e via sotto la coperta.

venerdì 31 maggio 2013
 Svegliarsi ed essere circondati da montagne piene di neve a fine maggio non  e' da tutti i giorni quindi dopo un buon caffè e sguardo al panorama ripartiamo per Predazzo.

Ore 10.30 arrivo a destinazione, Campeggio Valeverde. La cordialità della famiglia che lo gestisce mi stupisce ogni anno di più' , noi abitanti di citta' frenetiche non siamo più abituati ai valori che hanno queste persone. Parcheggiato Amiciccio ( così si chiama il nostro Camper ) ammiriamo alle nostre spalle tutto il gruppo del Latemar pieno di neve , di fronte invece il gruppo del Passo Rolle e il monte Mulaz  fanno capolino dietro le nuvole che piano piano sospinte dal vento si fanno notare con una quantità di neve impressionante . La giornata non è stata delle migliori a livello metereologico ma in montagna si sà e così.
Domani altra destinazione del nostro primo viaggio Passo Fedaia ...

Sabato 1 giugno 2013
A volte le destinazioni previste possono cambiare ...e quindi al posto del
Passo Fedaia (pericolo ghiaccio), percorriamo la strada che porta al Passo Rolle.
Partendo dal campeggio Valleverde incontriamo subito il piccolo paesino di Bellamonte che è gia' bello di suo, figuriamoci oggi che i monti Lagorai sulla sua destra e l'alpe di Lusia sulla sua sinistra, sono pieni di neve come fosse pieno inverno. Proseguiamo e dopo pochi chilometri incontriamo il paesino di Paneveggio con omonimo parco naturale dove ci sono i cervi ad aspettarci (festa grande per i bambini che salutano le renne di babbo natale).

Sul bordo della strada ci sono vari parcheggi sia per autovetture che  per camper, posto
perfetto per parcheggiare il nostro Amiciccio e fare una visitina. Giusto il tempo per un po' di foto ai bimbi e al panorama e ripartiamo per il Passo Rolle.


Dopo appena 3 km troviamo la diga di Forte Buso con omonimo lago dal colore verde smeraldo. Consiglio, in località Pulesi, una piccola stradina che porta fino in riva al lago: la
strada e' sterrata ma è ampia e quindi anche con il nostro camper non abbiamo
avuto problemi ne a scendere ne a risalire . In riva al lago oltre a un panorama mozzafiato, l'area sosta e picnic offre vari servizi come tavoli di legno per pranzare e ampi spazi di prato dove prendere il sole o riposare, oltre ai servizi igienici wc e lavandini . Unica pecca i bagni non sono all'altezza del luogo e spesso sono molto sporchi. Dopo la pausa càffe continuiamo a salire verso i 2000 mt del Passo Rolle. Arrivati in vetta purtroppo i bambini si sono addormentati e Antonella ed io ci guardiamo e con lo stesso sorriso ci ricordiamo che é proprio qui che abbiamo fatto il nostro primo viaggio in moto, certo che è passato qualche anno ....
Non siamo più in due, non siamo su una moto, ma ora siamo una famiglia e abbiamo soprattutto il nostro Amiciccio.
Pensavamo facesse più' freddo, visto la neve intorno e invece la temperatura é di 15 gradi. Il percorso da Predazzo al Passo Rolle non è assolutamente impegnativa strade e con questa giratina la nostra permanenza in Val di Fiemme è finita. Domani si rientra a casa purtroppo. Lasciare ogni volta l'odore di natura che si respira ancora in questa valle e' sempre triste.
Ciao e alla prossima tappa. Luca e Antonella




Bellezza luoghi :8
Distanza degli spostamenti : 7
Ristorazione : 6
Accessibilità bambini :7
Facilita di parcheggio :7
Costo complessivo : 6

Voto complessivo 6,8 (41 su 60)

sabato 1 giugno 2013

Camper in Viaggio in Alsazia - Terza e Ultima Parte - Alsazia del nord

(segue da Seconda Parte)
Paesaggio

La strada verso Wissemburg , per la maggior parte all'interno del parco Vosgi del Nord, è molto piacevole e possiamo notare il cambiamento del paesaggio e della vegetazione, i vigneti sono ormai spariti e oltre ai campi coltivati spesso la strada attraversa la foresta.



A pochi km dalla meta facciamo una sosta a Hunspach, paesino dalle case bianche ai bordi della foresta (1km dalla strada principale). Il borghetto, segnalato ocme uno dei borghi più belli di Francia, è molto caratteristico e affascinante quanto assolutamente non turistico quindi una semplice passeggiata di pochi minuti è sufficiente ad ammirare le case bianche e i caratteristici vetri convessi alle finestre.

Hunspach


Wissemburg
Ripartiamo per Wissemburg e parcheggiamo il camper nell'area di sosta segnalata davanti alle piscine totalmente gratuita (siamo soli, ma nella notte arriverà un camper tedesco a farci compagnia). Questo tipico paese del nord dell'Alsazia è una visita piacevole, anche qui il canale che attraversa il centro fa il suo gioco e splendide sono anche le facciate delle case del 1600 ancora ben tenute (e abitate). La cena presso "La Vignette" ci fa gustare la locale cucina (misto tra Germania e Francia, siamo a 3 km dal confine), da consigliare la Choucroute sopratttutto per l'ottima carne di maiale che l'accompagna e il coscio d'anatra, tutto rigorosamente accompagnato con una birra o del vino locale.
Tornando al camper notiamo come da qui ci siano diversi percorsi a piedi o in bici che si diramano lungo la regione di 2-3 ore (sicuramente una cosa da sfruttare se passate di qua con la bella stagione)


La strada
La foresta del Parco dei Volsgi del nord
L'indomani partiamo per Bitche (Lorena) e attraversiamo diversi km di foresta. La prima tappa è il castello di Fleckenstein, rudere ben tenuto dal quale è possibile osservare la vastita del parco. Qui è anche presente un percorso divertimento nel bosco che noi, causa pioggia, abbiamo dovuto evitare.





Pranziamo nel relax della foresta (nel parcheggio del castello) e ripartiamo verso Bitche incontrando un bel temporale e tanto freddo.
Forte di Simserhoff
Arrivati andiamo all'area di sosta appena sotto la Cittadella (gratuita, molto ben tenuta con 4 piazzole stile campeggio, scarico e carico a pagamento 2€ una valida sosta se siete in zona)
La pioggia non smette, decidiamo quindi di muoversi per andare al forte di Simserhoff, le indicazioni non sono ben visibili e raggiungiamo il posto grazie a un gentilissimo signore che in pratica ci scorta fino al parcheggio. Situato a pochi km da Bitche il forte fu costruito sulla linea Maginot per difendersi dai tedeschi e subì svariati bombardamenti rimanendo però intatto. La visita è composta da un video con immagini storiche e un percorso con un trenino all'interno del forte a 29 metri sotto terra (la visita è da consigliare per adulti e piccini).

Quando usciamo piove ancora così cambiamo i piani e andiamo direttamente a Saverne (rientriamo in Alsazia) dove parcheggiamo nella zona camper segnalata non benissimo del parcheggio del porto sul canale... e miracolosamente si affaccia il sole... noi speriamo di poter usare le bici domani...
Il bel tempo rimane anche la mattina così prendiamo le bici e facciamo un giro del paese. Caratterizzato dal porto sul canale e dal castello (villa) reale il paese è famoso per il roseto in cui ci sono oltre 8000 tipi di rose (peccato nessuna in fiore) e per il cioccolato. Per la via del centro molte sale da the o cioccolaterie offrono gustose qualità di cioccolato e di caffè.

Maison troglodyte
Scarpe
Il nostro viaggio è agli sgoccioli e prima di rientrare a Strasburgo e Riquewirh (le tappe di avvicinamento al confine degli) ci fermiamo a Grafthal. Qui vi sono le case nella pietre (maison troglodyte). L'attrazione da fuori è un pò triste (sono solo 3-4 case scavate nel tufo) ma la visita (2€) è carina. Le stanze sono ancora arredate con i mobili del tempo (1800-1900) e ci sono anche molti attrezzi contadini. Le bambine di divertono.



Pranziamo nel parcheggio del paese e prendiamo la strada per Strasburgo, struttando il sole  passiamo qualche ora in bici per la città (facilissima da raggiungere dal campeggio Montagne Verte).

L'ultimo giorno di avvicinamento a casa prevedere una sosta a Ribeauville, altro bel paese della strada dei vini ma con un pò più di traffico e il pernottamento a Riquewihr da dove prendiamo la strada per casa.


Pernottamenti 
(da 1 a 5 stelle in rapporto qualità prezzo):
***       Colmar, Camping dell'ill , allèe du Camping 1 - 21€
*****   Kaysersberg, (N 48.135686 - E 7.262948), Place de l'Erlenbad - 7€ 24h
****     Riquewihr, (N 48.16608 - E 7.30175) Parcheggio comunale - 4€ (18:00-9:00)
**         Strasburgo, Camping Montagne Verte (N 48°34'31"  E 7°42'52) 2 rue Robert Forrer-23€
***       Wissemburg, boulevard Clemenceau (parcheggio piscine) - Gratuito
*****   Bitche, (N 49.05414 - E 7.43436 ) seguire indicazioni cittadella - Gratuito
**         Saverne, (N 48.74222 - E 7.36583 ), rue des Emouleurs - Gratuito
 (prezzi considerati per 3 persone + corrente)
 

Considerazioni:
L'alsazia è stato un bellissimo viaggio,  facile per le distanze tra le varie destinazione e per le aree di sosta presenti in ogni paese (anche i più piccoli). I borghi pedonabili e i parchi presenti nel territorio fanno si che sia una meta appetibile anche per i bambini e la cucina locale vale l'assaggio come è necessario qualche bicchiere di buon vino Alsaziano (peccato un pò troppo caro, specialmente il bianco). La gente del luogo è cortese e in nessuna situazione mi sono trovato in difficoltà con il mio scarso Francesce,  comunque in caso di difficoltà molti parlano inglese.  Il costo complessivo rimane basso grazie alle numerose aree di sosta gratuite o che consentono il pernottamente a pochi euro. Non siamo riusciti ad usare molto le bici ma in ogni luogo c'erano le piste ciclabili e i parcheggi per le bici.
Sicuramente un viaggio da consigliare.

Bellezza dei luoghi : 9
Distanza negli spostamenti: 10
Ristorazione : 7
Accessibilità ai bambini: 9
Facilità di parcheggio : 10
Costo complessivo :9


Voto complessivo : 9.00 (54 su 60)