martedì 10 settembre 2013

Camper in Viaggio - Da Amsterdam al Kroller Muller (Olanda ultima parte)

 (prosegue da Seconda parte )


Martedì 23 e Mercoledì 24 Luglio
Partiamo di buon ora in direzione nord, verso Den Helder dove ci aspetta il traghetto per Texel. Da Haarlem ci impieghiamo un paio d'ore e al nostro arrivo ci mettiamo in cosa per l'imbarco (se potete arrivare presto è meglio). Fortunatamente siamo gli ultimi della prossima nave e quindi ci imbarchiamo dopo una mezz'oretta di attesa. Il tragitto è breve i due porti quasi si vedono a vicenda e la traversata dura circa 25 minuti.
Siamo a Texel e scopriamo che questo luogo è molto ricercato dai turisti locali e tedeschi per cui non ci sono posti liberi, proviamo a un mega campeggio a Nord vicino De Cocksdorp, ma niente. quindi procediamo verso l'unico campeggio che non accetta prenotazione .... wow che colpo di fortuna!!!

Il campeggio "De Robbenjager" è praticamente immerso nel verde in una riserva naturale a 100metri dal faro a nord dell'isola e a pochi passi dall'immensa spiaggia che caratterizza tutta la costa nord-ovest dell'isola. Non siamo nella sezione campeggi economici (penso nessuno sull'isola), circa 40€ al giorno ma le vale tutte.
Sfruttiamo il pomeriggio per un pò di spiaggia e un giro nel dentro del vicino paesino (rigorosamente in bici).
La mattina seguente mi alzo presto e faccio un bel giro nella pista ciclabile che attraversa tutto il parco lungo la costa ovest tra fagiani e lepri, al rientro prendiamo le bimbe e andiamo nella spiaggia sotto il faro.
ENORME, 800 metri di larghezza con l'alta marea e km di lunghezza. Affascinante anche solo il non vedere il mare dall'inizio della spiaggia, e giunti sul mare una foca ci saluta facendo capolino più volte a pochi metri da noi.
Dobbiamo rientrare perchè abbiamp prenotato il viaggio in carrozza a cavallo, che si dimostrerà un pò noioso anche per le bambine.
Ci godiamo la parte nord di quest'isola con la consapevolezza che saremmo potuti restare qui anche una settimana intera.
Tra le attrazioni da non perdere la locale birra Texel!!

Giovedì 25 Venerdì 26Luglio
Rientriamo verso la "terraferma" e dopo aver attraversato lo stresso percorriamo la grande diga verso la zona est dell'olanda. La prima sosta è verso pranzo a Hindeloopen, paesino noto perchè non vi possono entrare le macchine. Forse la sosta non vale, ma sicuramente da segnalare il locale negozio di tutto un pò (mercatino dell'usato) e un piccolo ma fantastico ristorantino friggitoria quasi alla fine del paese dove mangiamo il baccalà fritto, l'aringa cruda e una fantastica Anguilla appena affumicata che il gentilissimo proprietario mi fa assaggiare senza che abbia chiesto niente!!! (a questo posto il nostro personalissimo premio miglio posto per mangiare del nostro viaggio, lo riconoscerete dalla piccola costruzione su cui in facciata è riportata la scritta in bianco "Gebakken ris - Haring - Patat - snaks" e all'interno ci sono solo 2 tavolini.
Riprendiamo il viaggio e ci spostiamo a Ghiethoorn in cui ci sistemiamo al fantastico campeggio  CamperPlaats Haamstede. Il campeggio è rustico a tal punto che visto che erano pieni ci hanno messo all'interno del recinto per le pecore sbarbando tutte le recinzioni e l'abbeveratoio. Però è validissimo e costa pochissimo 13€ (l'altro che avevamo sentito voleva 41€ e siamo fuggiti)

Il paesino è bellissimo la piccola venezia è fatta di canali e ponti a punta in cui ci possiamo muovere solo con la bici o a piedi. Altra possibilità da sfruttare e noi s'è fatta è un bel giro in barchetta elettrica da 2 ore tra i canali e il vicino laghetto con canneti e uccelli d'acqua.
La mattina del secondo giorno invece prendiamo le bici per un percorso nel Werribben Park, fantastico. Le ciclabili sono ovunque e ad ogni incrocio ci sono le indicazioni, c'è perfino un battello che traghetta da una sponda all'altra di uno dei tanti canali del parco. Validissimo per una rilassante giornata nel verde, attenzione alle zanzare munirsi  di repellente può aiutare.


Sabato 27 Luglio
Partiamo in direzione Kroller-Muller la galleria/museo più famosa dell'olanda all'interno di un grandissimo parco. Più una galleria di un museo all'interno delle 8 zone si trovano svariati VanGogh, Rembrant, Picasso e altri ancora forse da noi poco apprezzati in relazione al loro valore. Sfortunatamente durante la visita al museo inizia a diluviare quindi torniamo al camper fradici (eravamo in bici) e iniziamo il nostro viaggio di ritorno. Entrati in germania studiamo la cartina e decidiamo di fermarsi nella zona di Colonia dove c'è un parco naturale. A casa arriviamo a Biggeesee e ci fermiamo al campeggio per far riposare le bimbe, sguazzare nel lago e ricaricare le pile per il viaggio del giorno dopo.


Domenica 28 Luglio
La pioggia non ci abbandonerà mai fino all'arrivo in italia e oltre. Dopo 12 ore di viaggio rientriamo a casa discretamente cotti, ma felici del nostro itinerario.


Considerazioni:
L'olanda mi ha stupito. Ero partito con l'idea che fosse un posto piacevole e niente più, invece i canali e i borghettini della campagna olandese mi hanno davvero affascinato. Conserando le piccole distanze e la possibilità di utilizzare sempre la bici, la vacanza è anche molto rilassante. Texel è stata una grande scoperta (meriterebbe qualche giorno in più) ed escluso Amsterdam e dintorni non abbiamo mai avuto la sensazione di una meta troppo turistica. Il cibo non è sicuramente l'attrattiva principale, ma le varie birre artigianali e pareggiano questa mancanza.
I campeggi non sono obbligatori anche se spesso sono l'unica soluzione fattibile. Il loro costo può variare tra i 15 e i 40 € quindi vale la pena fare più tentativi o una ricerca prima di partire.


Bellezza dei luoghi : 9
Distanza negli spostamenti: 8
Ristorazione : 6
Accessibilità ai bambini: 9
Facilità di parcheggio : 7
Costo complessivo :6,5


Voto complessivo : 7.50 (45,5su 60) 

lunedì 26 agosto 2013

Camper i Viaggio - Da Marken ad Amsterdam (Olanda seconda parte)

 (prosegue da Prima parte )


Giovedì 18 Luglio
La metà di oggi sarà Marken. L'isolotto è rimasto scollegato dalla terra fino agli anni '50 ed è caratterizzato da case dei pescatori ticiche. Oggi ci si può arrivare anche in macchina, ma noi preferiamo prendere il Marken Express (30€ andata e ritorno) dal porto di Volendam su  cui imbarchiamo le bici.
Nell'isolotto passiamo una giornata di relax, non ci sono molte attrazioni, il porto e i sentiri lungo la costa ci fanno comunque passare una buona gionata in tutta calma. A sx del porto una piccola spiaggia consente un bagno veloce e come in tutta l'olanda la sabbia è fatta di pezzi di concoglie.
Rientriamo verso le 16 a Volendam e piano piano torniamo al camper.

Venerdì 19 Luglio
Oggi c'è il mercato del formaggio a Alkmaar e quindi quella sarà la nostra meta. Raggiungiamo in un'oretta la cittadina e ci fermiamo al parcheggio della Lidl (5 € al giorno). Di qui in pochi minuti siamo in centro. Troppo casino, tantissima gente. Il mercato è ben più grande di quello di Edam, ma i turisti sono tantissimi. Del mercato non vediamo niente, scorgiamo però che non è molto differente dal più piccolo già visto, quindi ci facciamo un giro per il centro. Caratterizzato dagli immancabili canali Alkmaar è forse più commerciale degli altri paesi visitati e lungo le vie pirncipali ci sono svariati negozi per shopping (che io cerco con successo di evitare  :))  ).
Riprendiamo il Camper in direzione Zaanse Schans.
Il parco dei mulini più vicino ad Amstredam è il più famoso dell'intera olanda, sfortunantamente è anche il più commerciale e molto molto  meno affascinante di Kinderdjik. Passiamo comunque il pomeriggio lungo il sentire tra i 6 mulini ed entriamo in quello adibito a segheria che si dimostra interessante.
Ultima meta della giornata Beverwijk dove ci fermiamo per la notte nell'unico campeggio in attesa del mercatone del giorno dopo. Il Camping Adrichem sà molto di figli dei fiori e più volte ci sentiamo fuori contesto, ma costa poco 17€ a notte ed è a meno di un km dal luogo del mercato. 

Sabato 20 Luglio
Ci alziamo presto ed arriviamo al mercato verso le 8 per non trovare troppa confusione, per la guida "la mitica Lonely" il mercato delle pulci è affollatissimo da turisti e locali...
Mercato delle pulci!!!!???? qui cade la Lonely Planet, il mercato non è delle pulci ma bensi un paio di grossi hangar in cui ci sono negozi di abbagliamento, profumeria, giocattoli molto ben arruffati e senza fascino. Solo una piccolissima sezione contiene una decina di bamchi di aggeggi vari simili alle pulci. Che delusione!!! NB: l'ingresso costa pure qualche euro, a meno che non arriviate prima delle 9:00

Delusi riprendiamo il Camper in direzione Haarlem. Ci fermiamo al Camping DeLinde lungo il canale e in una splendida zona. Scopriamo che la stazione per Amsterdam è a un paio di km e che poco oltre c'è il centro città, quindi decidiamo che questa sarà la nostra base per i prossimi 3 giorni.
Il primo pomeriggio lo spendiamo per la visita al centro di Haarlem. Finalmente un bellissimo posto, dDopo le delusione delle ultime due mete. Come in tutte le cittadine Olandesi il centro è piccolo, ma anche in questo caso molto caratteristico, La grande cattedrale, in cui è visibile l'organo a canne suonato anche da Mozart bambino, è il fulcro della vita cittadina e tutto intorno si sviluppano le strade principali. Essendo sabato il centro pulsa di persone ed è molto vivace. Uscendo dalla chiesa è forte l'impatto con il brusio proveniente dai mille tavolini del locali del centro e piacevolissimo è percorrere a piedi questa zona ovviamente con una sosta birretta... Da non perdere anche i tipici locali di patatine fritte condibili con mille salse diverse (NB: basta una porzione piccola, sono enormi). Rientriamo lungo la ciclabile al campeggio soddisfatti e ci rilassiamo un pò mentre le bimbe prendono d'assalto i giochini.


Domenica 21 Luglio e Lunedì 22 Luglio
Amsterdam!
Due giorni, due giorni diversi.
Il primo a piedi e passeggino per il centro alla scoperta della capitale.
Il secondo con le bici (caricate in treno) tra VanGogh e periferia.
Ammetto che la prima mattina Amsterdam non mi affascinava per niente, in centro se non fumi o non vuoi frequentare le donnine, tutto sa di squallido, tutto è sporto (forse per i bagordi del sabato sera?), ma come ti allontani appena oltre il primo canale si scopre la città dei canali. Le viste delle case caratteristiche, il relax di un tour tra vicoli e canali, tra colori e negozietti particoli. Tutto ovviamente ridotto dalla presenza delle bimbe che se pur molto brave richiedono i loro tempo.
Il secondo giorno assaltiamo il Museo VanGogh all'apertura, ottima idea perchè non troviamo fila, e ci passiamo 3 ore anche grazie al passeggino che il museo ha a disposizione (fantastico!!).
Proseguiamo per il mercato in Albert Cuypstraat dove mangiamo e ci riposiamo nel vicino Sarphatipark.
Terminiamo la nostra giornata alla birreria sotto il mulino. La birreria Brouwerij è una meta sicura per l'amante della buona birra, l'unico problema è che le pinte a 2,50 o poco più creano problemi nel riprendere la bici....In qualche modo comunque torniamo al campeggio 

To be Continue

martedì 20 agosto 2013

Camper i Viaggio - Da Bruges a Edam (Olanda parte prima)

Sabato 13 luglio
Dopo 15 ore di viaggio il nostro tour inizia da Bruges.
La piccola cittadina belga è un chicca.
Da campeggio a poche centinaia di metri dal centro storico (http://www.campingmemling.be/index.php?lang=it) un facilissimo percorso ciclibile porta direttamente all'interno della rete di canali che caratterizza la città.
Scopriamo quindi il piacere di una pedalata tra le case affacciate sui canali e i giardini, le bambine si divertono e il primo giorno assaporiamo bruges senza troppe fermale.

Domenica 14 Luglio
Abbiamo tutta la giornata davanti e decidiamo di passare la mattinata a piedi, mentre il pomeriggio sarà diviso tra una gita in barca lungo i canali e una cena al fresco dei localini del centro. Essendo piccola visitiamo il centro in poche ore tra cioccolaterie e birrerie ci soffermiamo nelle due piazze principali ammirando i palazzi e la vivacità del luogo.
Dopo il pranzo al camper, torniamo in centro. La gita in barca non può mancare, ed effettivamente è molto affascinante, dai canali si riesce a vedere molte zone del centro con uno prospettiva particolare.
La serata termina con alcune delle buonissime birre del belgio che confermano la qualità prevista!

Lunedì 15 luglio
Partiamo con il camper in direzione Olanda, la nostra prima tappa sarà Kinderdjik.
In un paio d'ore raggiungiamo la zona del parco dei mulini, ma ci mettiamo almeno un ulteriore mezz'oretta per trovare l'accesso al parco (il navigatore non aggiornato ci ha portato in zona, ma non esiste ponte per raggiungere la zona del parco). Parcheggiamo a 4 km dal parco, presso un area sosta camper al porto turistico (Buitenjachthaven - Allblasserdam - 10€ al giorno) e raggiungiamo il parco in bici (consigliatissimo). All'arrivo iniziamo a scorgere il parco e dopo aver seguito un fil m presentazione del parco (anche evitabile) percorriamo i 7 km del parco affascinati dal luogo, lungo i canali ci sono 16 mulini a vento, alcuni di questi visitabili (il sabato molti) e altri ad uso privato, ma tutti sono ben tenuti e la biciclettata è veramente piacevole. Per rientrare in camper percorriamo una ciclabile diverse passando per il paese in cui abbiamo parcheggiato il camper e scoprendo una delle caratteristiche più belle dell'Olanda, molte case hanno il giardini direttamente confinante con un canale (anche piccolo) e tutti i giardini sono ben tenuti con fiori, gazebo e divanetti!
Arrivati al camper entrambe le bambine dormono sul seggiolino della bici, quindi partiamo al volo e raggiungiamo in 30 minuti Delft, nostra prossima meta.
Troviamo posto al campeggio Delfse Hout vicino al parco  (http://www.rentocamp.it/campeggio-recreatiecentrum-delftse-hout.htm), non economico 31€ ma molto comodo per la visita del centro e con piscina, così lasciamo che questo pomeriggio sia dedicato alle bimbe e al costume!!!

Martedì 16 Luglio
Spostiamo il camper appena fuori dal Campeggio (si può lasciare lungo strada gratuitamente fino alle 22) e raggiungiamo il centro in bici.
Delft è un'autentica sorpresa!! Il centro, di poche centianaia di metri, è una cartolina dell'olanda. Dalla piazza principale si aprono caratteristiche stradini lungo i canali. L'atimosfera è di relax totale, le macchine sono poche e molti se non tutti si muovono in bici, negozietti caratteristici si lasciano scoprire ad ogni angolo della strada e una friggitoria stile sagra ci consente di mangiare a un prezzo contenuto il prodoti ticipi (cozze, gamberetti e merluzzo tutto rigorosamente fritto e con salsa all'aglio) La mattinata è stata un vero e proprio tocca sana, così rilassati e contenti proseguiamo il viaggio verso Leiden. A circa un'ora da Delft Leiden non ci affascina più di tanto così in corso d'opera optiamo per fermarci in una fattoria che ha l'area camper e sfruttare il pomeriggio per una giratina in bici, ci dovrebbe essere un parco.
La fattoria è situata molto vicino all'uscita 1 dell'A44 alla modica cifra di 10€ abbiamo un perfetto luogo di relax e scopriamo che siamo vicino al percorso nel parco che volevamo fare.
Prendiamo le bici e il pomeriggio scorre velocemente nel mezzo della natura, tra pecore, coltivazioni di fiori e canali. Incuriositi accediamo ad un isolotto del parco tramite una moderna "zattera" che fa la spola da una parte all'altra (un mi viene il nome esatto). Scopriamo un isolotto di velisti e benestanti in cui tutto e tenuto e in cui non ci facciamo mancare una birra nello yacht club!

Mercoledì 17 Luglio
Sveglia presto! Dobbiamo andare all'asta dei fiori!!
Siamo un pò preoccupati (soprattutto io) per le bambine perchè non è proprio un posto da bimbi.
L'asta dei fiori più grande del mondo è a Aalsmeer ed è aperta al turismo. L'ingresso di 7€ ti consente una lunga passeggiata su una passerella che sovrasta l'erorme padiglione centrale (uno dei tanti dell'intero centro), sotto di noi carrelli pieni di fiori di tutti i tipi e qualità viaggiano veloci su binari e con i muletti passando per il centro dell'asta per finire sui camion pronti alle spedizioni in tutto il mondo. Dal vetro esterno alla fine della passerella riesci a vedere anche losvolgersi dell'asta del quale abbiamo capito solo che è velocissima e che i fiori a mazzo o le piante non vengono pagate mai più di 30/40 cent e spesso il prezzo è tra i 0,10€ e i 0,20€ (alla faccia del rincaro finale per il consumatore).
Le bimbe si sono comunque divertite e prima che si arrivi alla noia siamo fuori (2 orette bastano per la visita).
In anticipo di una mezza giornata sul nostro piano (guadagnata con il viaggio iniziale) cambiamo qualche ordine previsto e andiamo verso Volendam da dove essendo mercoledì vogliamo visitale il mercaro del formaggio di Edam.
La sosta camper è facilmente raggiungibile (all'inizio di Volendam girare a destra per la nuova zona portuale) e costa 25€ al giorno, di qui in 2 km di ciclabile siamo a Edam. Ottima scelta.
Il paesino è molto grazioso e il mercato del formaggio, se pur affollato, è ben visibile e caratteristico. Passiamo qui il pranzo e il primo pomeriggio per poi rintrare a Volendam dove facciamo divertire le bimbe sulla spiaggia a 100metri dall'area di sosta.

Continua Seconda parte

lunedì 8 luglio 2013

Nuova destinazione... Olanda

eccoci a organizzare la prossima metà.... Olanda e Bruges

i preparativi sono in corso, il camper in allestimento e l'itinerario creato anche se da verificare in corso d'opera.

Faremo un tour in senso orario partendo da Bruges e risalendo la costa fino a Texel per poi riscendere visitando il parco Weerribben fino al museo Kroller-Muller. Si insomma un percorso ricco di appunatmenti da non perdere dove vorremmo usare il più possibile le bici

Seguiteci su twitter nel corso della nostra vacanza!

se tutto va come previsto martedì 16 ci troverete qui...Parco Mulini a Vento pratrimonio Unesco

sabato 15 giugno 2013

Nuovi Babbiitineranti in Trentino, Predazzo Bellamonte Paneveggio

giovedì 30 maggio 2013
Primo viaggio da babbo itinerante . Per evitare code inutili ed agevolare il sonno dei bambini partiamo alle 22 circa da Sesto Fiorentino.
Alle ore 01:00 gli occhi iniziano a chiedere riposo e quindi sosta rimandata al primo autogrill , prepariamo il camper per la notte ,e via sotto la coperta.

venerdì 31 maggio 2013
 Svegliarsi ed essere circondati da montagne piene di neve a fine maggio non  e' da tutti i giorni quindi dopo un buon caffè e sguardo al panorama ripartiamo per Predazzo.

Ore 10.30 arrivo a destinazione, Campeggio Valeverde. La cordialità della famiglia che lo gestisce mi stupisce ogni anno di più' , noi abitanti di citta' frenetiche non siamo più abituati ai valori che hanno queste persone. Parcheggiato Amiciccio ( così si chiama il nostro Camper ) ammiriamo alle nostre spalle tutto il gruppo del Latemar pieno di neve , di fronte invece il gruppo del Passo Rolle e il monte Mulaz  fanno capolino dietro le nuvole che piano piano sospinte dal vento si fanno notare con una quantità di neve impressionante . La giornata non è stata delle migliori a livello metereologico ma in montagna si sà e così.
Domani altra destinazione del nostro primo viaggio Passo Fedaia ...

Sabato 1 giugno 2013
A volte le destinazioni previste possono cambiare ...e quindi al posto del
Passo Fedaia (pericolo ghiaccio), percorriamo la strada che porta al Passo Rolle.
Partendo dal campeggio Valleverde incontriamo subito il piccolo paesino di Bellamonte che è gia' bello di suo, figuriamoci oggi che i monti Lagorai sulla sua destra e l'alpe di Lusia sulla sua sinistra, sono pieni di neve come fosse pieno inverno. Proseguiamo e dopo pochi chilometri incontriamo il paesino di Paneveggio con omonimo parco naturale dove ci sono i cervi ad aspettarci (festa grande per i bambini che salutano le renne di babbo natale).

Sul bordo della strada ci sono vari parcheggi sia per autovetture che  per camper, posto
perfetto per parcheggiare il nostro Amiciccio e fare una visitina. Giusto il tempo per un po' di foto ai bimbi e al panorama e ripartiamo per il Passo Rolle.


Dopo appena 3 km troviamo la diga di Forte Buso con omonimo lago dal colore verde smeraldo. Consiglio, in località Pulesi, una piccola stradina che porta fino in riva al lago: la
strada e' sterrata ma è ampia e quindi anche con il nostro camper non abbiamo
avuto problemi ne a scendere ne a risalire . In riva al lago oltre a un panorama mozzafiato, l'area sosta e picnic offre vari servizi come tavoli di legno per pranzare e ampi spazi di prato dove prendere il sole o riposare, oltre ai servizi igienici wc e lavandini . Unica pecca i bagni non sono all'altezza del luogo e spesso sono molto sporchi. Dopo la pausa càffe continuiamo a salire verso i 2000 mt del Passo Rolle. Arrivati in vetta purtroppo i bambini si sono addormentati e Antonella ed io ci guardiamo e con lo stesso sorriso ci ricordiamo che é proprio qui che abbiamo fatto il nostro primo viaggio in moto, certo che è passato qualche anno ....
Non siamo più in due, non siamo su una moto, ma ora siamo una famiglia e abbiamo soprattutto il nostro Amiciccio.
Pensavamo facesse più' freddo, visto la neve intorno e invece la temperatura é di 15 gradi. Il percorso da Predazzo al Passo Rolle non è assolutamente impegnativa strade e con questa giratina la nostra permanenza in Val di Fiemme è finita. Domani si rientra a casa purtroppo. Lasciare ogni volta l'odore di natura che si respira ancora in questa valle e' sempre triste.
Ciao e alla prossima tappa. Luca e Antonella




Bellezza luoghi :8
Distanza degli spostamenti : 7
Ristorazione : 6
Accessibilità bambini :7
Facilita di parcheggio :7
Costo complessivo : 6

Voto complessivo 6,8 (41 su 60)

sabato 1 giugno 2013

Camper in Viaggio in Alsazia - Terza e Ultima Parte - Alsazia del nord

(segue da Seconda Parte)
Paesaggio

La strada verso Wissemburg , per la maggior parte all'interno del parco Vosgi del Nord, è molto piacevole e possiamo notare il cambiamento del paesaggio e della vegetazione, i vigneti sono ormai spariti e oltre ai campi coltivati spesso la strada attraversa la foresta.



A pochi km dalla meta facciamo una sosta a Hunspach, paesino dalle case bianche ai bordi della foresta (1km dalla strada principale). Il borghetto, segnalato ocme uno dei borghi più belli di Francia, è molto caratteristico e affascinante quanto assolutamente non turistico quindi una semplice passeggiata di pochi minuti è sufficiente ad ammirare le case bianche e i caratteristici vetri convessi alle finestre.

Hunspach


Wissemburg
Ripartiamo per Wissemburg e parcheggiamo il camper nell'area di sosta segnalata davanti alle piscine totalmente gratuita (siamo soli, ma nella notte arriverà un camper tedesco a farci compagnia). Questo tipico paese del nord dell'Alsazia è una visita piacevole, anche qui il canale che attraversa il centro fa il suo gioco e splendide sono anche le facciate delle case del 1600 ancora ben tenute (e abitate). La cena presso "La Vignette" ci fa gustare la locale cucina (misto tra Germania e Francia, siamo a 3 km dal confine), da consigliare la Choucroute sopratttutto per l'ottima carne di maiale che l'accompagna e il coscio d'anatra, tutto rigorosamente accompagnato con una birra o del vino locale.
Tornando al camper notiamo come da qui ci siano diversi percorsi a piedi o in bici che si diramano lungo la regione di 2-3 ore (sicuramente una cosa da sfruttare se passate di qua con la bella stagione)


La strada
La foresta del Parco dei Volsgi del nord
L'indomani partiamo per Bitche (Lorena) e attraversiamo diversi km di foresta. La prima tappa è il castello di Fleckenstein, rudere ben tenuto dal quale è possibile osservare la vastita del parco. Qui è anche presente un percorso divertimento nel bosco che noi, causa pioggia, abbiamo dovuto evitare.





Pranziamo nel relax della foresta (nel parcheggio del castello) e ripartiamo verso Bitche incontrando un bel temporale e tanto freddo.
Forte di Simserhoff
Arrivati andiamo all'area di sosta appena sotto la Cittadella (gratuita, molto ben tenuta con 4 piazzole stile campeggio, scarico e carico a pagamento 2€ una valida sosta se siete in zona)
La pioggia non smette, decidiamo quindi di muoversi per andare al forte di Simserhoff, le indicazioni non sono ben visibili e raggiungiamo il posto grazie a un gentilissimo signore che in pratica ci scorta fino al parcheggio. Situato a pochi km da Bitche il forte fu costruito sulla linea Maginot per difendersi dai tedeschi e subì svariati bombardamenti rimanendo però intatto. La visita è composta da un video con immagini storiche e un percorso con un trenino all'interno del forte a 29 metri sotto terra (la visita è da consigliare per adulti e piccini).

Quando usciamo piove ancora così cambiamo i piani e andiamo direttamente a Saverne (rientriamo in Alsazia) dove parcheggiamo nella zona camper segnalata non benissimo del parcheggio del porto sul canale... e miracolosamente si affaccia il sole... noi speriamo di poter usare le bici domani...
Il bel tempo rimane anche la mattina così prendiamo le bici e facciamo un giro del paese. Caratterizzato dal porto sul canale e dal castello (villa) reale il paese è famoso per il roseto in cui ci sono oltre 8000 tipi di rose (peccato nessuna in fiore) e per il cioccolato. Per la via del centro molte sale da the o cioccolaterie offrono gustose qualità di cioccolato e di caffè.

Maison troglodyte
Scarpe
Il nostro viaggio è agli sgoccioli e prima di rientrare a Strasburgo e Riquewirh (le tappe di avvicinamento al confine degli) ci fermiamo a Grafthal. Qui vi sono le case nella pietre (maison troglodyte). L'attrazione da fuori è un pò triste (sono solo 3-4 case scavate nel tufo) ma la visita (2€) è carina. Le stanze sono ancora arredate con i mobili del tempo (1800-1900) e ci sono anche molti attrezzi contadini. Le bambine di divertono.



Pranziamo nel parcheggio del paese e prendiamo la strada per Strasburgo, struttando il sole  passiamo qualche ora in bici per la città (facilissima da raggiungere dal campeggio Montagne Verte).

L'ultimo giorno di avvicinamento a casa prevedere una sosta a Ribeauville, altro bel paese della strada dei vini ma con un pò più di traffico e il pernottamento a Riquewihr da dove prendiamo la strada per casa.


Pernottamenti 
(da 1 a 5 stelle in rapporto qualità prezzo):
***       Colmar, Camping dell'ill , allèe du Camping 1 - 21€
*****   Kaysersberg, (N 48.135686 - E 7.262948), Place de l'Erlenbad - 7€ 24h
****     Riquewihr, (N 48.16608 - E 7.30175) Parcheggio comunale - 4€ (18:00-9:00)
**         Strasburgo, Camping Montagne Verte (N 48°34'31"  E 7°42'52) 2 rue Robert Forrer-23€
***       Wissemburg, boulevard Clemenceau (parcheggio piscine) - Gratuito
*****   Bitche, (N 49.05414 - E 7.43436 ) seguire indicazioni cittadella - Gratuito
**         Saverne, (N 48.74222 - E 7.36583 ), rue des Emouleurs - Gratuito
 (prezzi considerati per 3 persone + corrente)
 

Considerazioni:
L'alsazia è stato un bellissimo viaggio,  facile per le distanze tra le varie destinazione e per le aree di sosta presenti in ogni paese (anche i più piccoli). I borghi pedonabili e i parchi presenti nel territorio fanno si che sia una meta appetibile anche per i bambini e la cucina locale vale l'assaggio come è necessario qualche bicchiere di buon vino Alsaziano (peccato un pò troppo caro, specialmente il bianco). La gente del luogo è cortese e in nessuna situazione mi sono trovato in difficoltà con il mio scarso Francesce,  comunque in caso di difficoltà molti parlano inglese.  Il costo complessivo rimane basso grazie alle numerose aree di sosta gratuite o che consentono il pernottamente a pochi euro. Non siamo riusciti ad usare molto le bici ma in ogni luogo c'erano le piste ciclabili e i parcheggi per le bici.
Sicuramente un viaggio da consigliare.

Bellezza dei luoghi : 9
Distanza negli spostamenti: 10
Ristorazione : 7
Accessibilità ai bambini: 9
Facilità di parcheggio : 10
Costo complessivo :9


Voto complessivo : 9.00 (54 su 60)

giovedì 30 maggio 2013

Camper in Viaggio in Alsazia - Seconda Parte - Strasbrugo


(Segue da Prima parte)
...il campeggio le Montagne Verte è nella prima periferia di Strasburgo, da qui è possibile raggiungere il centro tramite una comodissima pista ciclabile (lungo fiume) oppure con i mezzi (2 fermate di bus e 5 di tram) in entrambi i casi circa 20/25 minuti (si consiglia biglietto giornaliero)
Cattedrale di Strasburgo
Visto il tempo partiamo per il centro con i mezzi, tra l'altro le bambine si divertono anche durante il viaggio. Arriviamo alla stazione "Homme de ferre", pieno centro e in pochi passi siamo alla cattedrale (l'ufficio turistico è in questa piazza). Una delle più grandi di Francia, la chiesa è in stile Gotico a 3 navate e oltre allo splendore delle volte e dei rosoni, è da gustarsi il grande orologio astronomico alloggiato a destra dell'altare. Ogni 15 minuti si muovono i personaggi minori e ogni ora la parte principale (sicuramente da vedere). Usciamo e ci accorgiamo come Strasburgo non sia solo la sede del Parlamento Europeo, ma sia una bellissima città ancora a misura d'uomo in cui i canali e la Petite France sono la punta di diamanate.
La Petite France, un tempo il quartiere dove si curavano le malattie sessuali per le quali si dava la colpa alla Francia, è una chicca. Le case a graticcio sono tenute alla meraviglia e i piccoli vicoli alternati da ponti sui canali rendono la zona un piacere da scoprire di passo in passo.

Qui interrompiano la nostra visita per un piccolo incidente di percorso, per fortuna non grave, la Martina è casuta dalle spalle e dobbiamo andare al pronto soccorso per un controllo visto che nei primi momenti non voleva camminare. Le due ore passate all'ospedale pediatrico ci fanno comunque apprezzare l'efficienza e l'organizzazione francese e per fortuna la radiografia segnala problemi.

Tornati in centro, riprendiamo la visita dal giro in battello. Il percorso fluviale intorno al centro merita il biglietto. Percorriamo in senso orario i canali che circondano la città vecchia e, sfruttando due chiuse raggiungiamo anche lo sbarramento che da vita ai canali. Dalla barca si apprezzano le strutture difensive della città oltre alle magnifiche facciate delle case. Non c'è zona che si possa dire brutta. La visita dura 70 minuti e arriva anche al palazzo del Parlamento Europeo, un piccola assaggio di quello che andremo a vedere l'indomani. Sono ormai le 18 e dopo 10 ore a giro per la città rientriamo stanchi al camper.

Una delle tante giostre





Per i più piccoli a strasburgo c'è una bellissima giostra in stile antico a due piani, posizionata nella piazza adiacente alla cattedrale vale il prezzo del biglietto (2 € a giro). Trovereto poi altre giostre qua e la nello stesso stile ma ad un solo piano e più piccole 




Al mattino seguente i sintomi della caduta di Martina piano piano spariscono e noi saldiamo il conto al campeggio (22€ 3 persone+luce al giorno ) e ci rechiamo in direzione delle Istituzioni Europee.
Parlamento Europeo
Gli edifici principale del Parlamento Europeo sono 2 uno dei quali, più recente, costruito in ferro e vetro è veramente bello. Parcheggiamo nella zona bus, una manifestazione sportiva ha bloccato il parcheggio previsto, e a turno andiamo a visitare l'interno della struttura. La visita è emozionante, davanti al Parlamento Europeo sventolano le bandiere dei 27 stati menbri e su una facciata è riportata in ogni lingua la frase "La Vostra Pace il Nostro Premio" per il Nobel ricevuto dall'EU nel 2012.
L'intorno dell'edificio principale è una grande corte a cui si può accedere. All'intorno si possono osservare gli uffici di lavoro dei vari funzionari e una serie di pannelli sono posizionati sul raggio della corte per ricordare la storia della Europa, tra questi non possiamo fare a meno di notare quello relativo ad Auschwitz (vedi anche Foto di Viaggi - Per non dimenticare)

Parlamento Europeo
Passiamo circa un'ora e mezzo ad osservare i due edifici e quindi riprendiamo la nostra visita alla città andando a cercare lo stabilimento della Kronenburg (ho sete e mi sembra un'ottima meta). Riusciamo a trovarlo ipotizzando che sia nel quartiere Cronenburg, ma all'arrivo ci assale la deluzione di una struttura vecchia e in cui non è possibile effettuare nessuna visita (ma allora perchè è scritto nella cartina dell'ufficio turistico "Visitate i nostri stabilimenti Kronenburg e Heineken"?, scopriremo poi che nemmeno la Fisher, ora proprietà Heineken, può essere visitata).
Stabilimento Kronenbug
Delusi e assetati abbandoniamo temporanemanete Strasbrugo e ci dirigiamo nel nord della regione in direzione Wissemburg ... continua